Missioni archeologiche all'estero

Albania, Durazzo: “Progetto Durrës”

Direzione Scientifica: Sonia Antonelli

Nell’ambito del progetto di collaborazione tra l’Università di Chieti e l'Istituto di Archeologia di Tirana (co-finanziato e patrocinato dal MAECI) - diretto da Sara Santoro fino al 2015 e dal 2017 da Sonia Antonelli - nel 2018 sono riprese le indagini archeologiche nella parte meridionale dell’anfiteatro di Durrës. Lo scavo ha evidenziato una complessa sequenza di fasi di occupazione dell’edificio per spettacoli a partire dall’età post-classica, con un utilizzo funerario, artigianale, abitativo, fino alla sua definitiva trasformazione in un quartiere urbano nel Medioevo. Si configura, dunque, come un progetto di archeologia urbana che ha l'obiettivo di indagare l'evoluzione di una parte nevralgica di una delle più importanti città d’Albania. 

 

Francia-Germania, Bliesbruck: "Blies Survey Project"

Direzione Scientifica: Sonia Antonelli

Il progetto, avviato nel 2017, come Missione Archeologica Italiana – MAECI si pone in continuità con le precedenti attività di scavi e ricerche condotte nell’insediamento minore di Bliesbruck (Moselle, France) dall'Università di Chieti e si propone lo studio del territorio con un approccio “globale” e diacronico. L’area ricade attualmente sul confine tra Francia e Germania e il network di ricerca internazionale, di cui l’Università di Chieti è capofila (Dir. Sonia Antonelli), vede impegnati, tra gli altri, il Département de la Moselle, Conservation d’archéologie, Parc archéologique européen de Bliesbruck-Reinheim–PAEBR, il Kreis-Saarpfalz, Europaische Kulturpark Bliesbruck-Reinheim–EKBR, le Università di Mainz, di Trier, di Saarbrücken e della Lorena.
Missioni archeologiche in collaborazione con il Dipartimento DiLASS
Egitto, Luxor: Valle dei Re - Neferhotep Complex Project

Direzione Scientifica: Oliva Menozzi

Luxor  nella necropoli dei Nobili, tra la valle dei Re e il tempio di Hatshepsut opera la missione archeologica dell’Università di Chieti. Oggetto delle ricerche è il complesso funerario di Neferhotep, la cosiddetta TT49.

Il team di Chieti è uno dei tre componenti di un progetto internazionale diretto dall’egittologa argentina Maria Violeta Pereyra (Università di Buenos Aires), che si occupa dell’esegesi delle pitture della cappella funeraria principale (TT49), affiancata da Antonio Brancaglion, egittologo, curatore della sezione egizia del Museo Nazionale di Rio de Janeiro e dall’équipe tedesca di restauratori (ProCon di Colonia) guidati dall’archeologa Christine Verbeek.
Libia, Cirene

Direzione Scientifica: Oliva Menozzi

Attività di Ricognizione, scavo, restauro e GIS nella colonia greca di Cirene a lunga continuità di vita (da età Greca ad età TardoRomana) e mappatura e studio dei siti di Lamluda. 

Collaborazione scientifica tra l’Università di Chieti e il Department of Antiquities of Libya.