H2020-Marie Curie Global Fellowship: il DiSPuTer vince ancora! La proposta di ricerca della dott.ssa Eleonora Aruffo e del prof. Piero Di Carlo ha ottenuto l'eccellente risultato di 98.4/100
Il Dipartimento di Scienze Psicologiche della Salute e del Territorio (DiSPuTer), per il secondo anno consecutivo (evento molto raro per i progetti europei), conquista un altro grant H2020-Marie Curie Global Fellowship.
Il progetto, in partnership con l’Università di Harvard, USA (prof. Scot T. Martin), ha ottenuto la eccellente valutazione di 98.4/100.
La ricerca, dal titolo Secondary organic Aerosols Production in pre and post-Industrial-like ENvironments: The Impact of biogenic and Anthropogenic emissions on cliMate (SAPIENTIAM), si prefigge lo scopo di studiare il ruolo del particolato secondario (ovvero non emesso direttamente, ma originato da reazioni chimiche in atmosfera) nei cambiamenti climatici.
Lo studio si svilupperà in 2 fasi: durante il primo anno si effettueranno misure nella camera di simulazione dell’università di Harvard, in cui verranno riprodotte dapprima le condizioni di fondo dell’atmosfera senza considerare l’impatto delle emissioni antropiche (condizione pre-industriale) e, successivamente, tenendo conto di quest’ultime (condizione post-industriale).
Durante il secondo anno, sono previste misure in campo all’interfaccia atmosfera-mare (condizione post-industriale), attività osservativa che verrà svolta sul mare Adriatico con il coinvolgimento di ricercatori dell’Università di Harvard che si uniranno a quelli della D’Annunzio.
Questi finanziamenti europei hanno lo scopo di formare giovani ricercatori su tematiche all’avanguardia, premiando le eccellenze. La beneficiaria è la dott.ssa Eleonora Aruffo, che svolgerà il primo anno di ricerca presso l’università americana, mentre il coordinatore del progetto è il prof. Piero Di Carlo.